martedì 8 marzo 2011

SUBSONICA - "Eden" (recensione)

Quando la creatività mette allegria. Un allegria contagiosa, dai suoni contagiosi, che ti rimbalzano in testa un motivo dopo l'altro. Questo è Eden, il nuovissimo e attesissimo lavoro dei Subsonica. Molto diverso rispetto al loro ultimo lavoro,"L'eclissi", non c'è che dire. L'album del 2007, infatti, risultava molto più cupo e contorto, anche se ugualmente piacevole, mentre questo rispecchia innanzitutto benissimo il titolo dell'album: infatti, "Eden" fin dai primi ascolti riesce a trasmettere a chi l'ascolta una tranquillità disarmante, nonostante la presenza di pezzi piuttosto pesantucci in quanto a violenza di sound, come "Prodotto interno lurido" (che ricorda molto il vecchio stampo della band torinese), "Benzina Ogoshi" e "Tra gli dei". Ma a farla da padrone sono le ballate, come "Angelo" e la splendida "Quando", dove la voce di Samuel tocca livelli eccelsi. 
Da sottolineare anche la "strana" collaborazione con i Righeira, nella song "La funzione", che riesce a farci fare un tuffo significativo negli anni '80. 
La coerenza dell'intero cd, di definizione sicuramente più pop che elettronico, rimane inalterata anche con il singolo "Eden", già in radio da parecchie settimane, e con la seconda traccia dell'album, "Serpente", dai ritmi più propriamente indirizzati verso un ottica reggae, che quasi spaventa.
In sostanza consiglio vivamente l'acquisto del cd, anche per chi non è seguace del gruppo di vecchia data: scoprirà finalmente cosa significa l'Eden, perchè solo questa grandissima band poteva spiegarcelo.
Voto: 8,5
Favourite songs: Quando, Istrice.


Tracklist


“Eden”
“Serpente”
“Il diluvio”
“Prodotto interno lurido”
“Benzina ogoshi”
“Sul sole”
“Quando”
“Istrice”
“Tra gli dei
“L'angelo”

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